Una vera e propria rivolta messa in atto da alcuni migranti in un centro di accoglienza di Naro. Momenti di tensione si sono vissuti dopo che gli ospiti della struttura hanno protestato animatamente distruggendo arredi e suppellettili.
Venti migranti, fra cui 16 minorenni non accompagnati, hanno messo a soqquadro la struttura poiché volevano andare via o essere trasferiti in altri centri. Il peggio è stato evitato solo grazie al tempestivo intervento dei militari dell’Arma dei Carabinieri.
Ad avere la peggio tre operatori del centro di accoglienza che hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell’Ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì.
I migranti – secondo la ricostruzione dei fatti – protestavano per le condizioni quotidiane di vita; non vedendo accolte alcune loro richieste sarebbero poi passati a fatti danneggiando la struttura.
Il Sindaco di Naro, con un provvedimento d’urgenza, ha disposto il trasferimento in altri centri della provincia dei migranti.
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