Un fatto che gli investigatori ritengono essere “legato” all’auto, una Fiat Panda, crivellata da colpi di pistola calibro 7,65 e di proprietà di un parente del giovane ferito. Saranno sicuramente rilevanti le dichiarazioni del giovane che, una volta migliorato il quadro clinico, verrà ascoltato dagli agenti di Polizia del commissariato di Palma di Montechiaro, e dai colleghi della Squadra Mobile della Questura di Agrigento che stanno indagando sotto il coordinamento del sostituto procuratore Alessandra Russo.
Dai primi rilievi pare che siano stati otto i colpi sparati contro l’auto, dopo il ritrovamento di altrettanti bossoli che sono stati sequestrati dagli agenti.