Ipotesi al momento al vaglio della Polizia di Stato che è intervenuta dopo l’allarme lanciato dagli addetti che hanno fatto l’amara scoperta nella mattinata di ieri.
Si tratta del quinto caso in poco meno di pochi mesi dall’apertura della struttura sportiva agrigentina. Non è escluso che a entrare in azione sia la cosiddetta “banda delle macchinette”. Indagini in corso.