Sarebbero 2,8 milioni gli euro di disavanzo con la certezza di non poter ripianare, nel bilancio di previsione 2016, nessun debito. Si tratta di un disavanzo che si aggiungerebbe agli oltre 30 milioni di debiti. Una situazione dunque oramai apre a quanto previsto dall’art. 244 del Testo Unico degli Enti Locali.
Sarà però ufficialmente il Consiglio Comunale a determinare, con il suo voto, il dissesto finanziario.