Un successo, a leggere dalle dediche lasciate dai visitatori sul libro presenze, meritato e unanime.
Solo qualche nota stonata e, in ogni caso, non riguardanti la qualità delle opere; piuttosto l’assenza di audio guide e di pannelli esplicativi su ogni singolo quadro. Ma, anche questa decisione, è frutto di un ragionamento personale dell’artista colombiano e della Direzione del Museo di Antioquia (Medellin – Colombia). Una scelta artistica, evidentemente, che non ha scalfito l’altissimo gradimento ottenuto dal ciclo pittorico “VIA CRUCIS la pasión de Cristo”.
“Un successo di enorme portata; davvero inaspettato. La carta vincente – spiega Giovanni Ardizzone, presidente dell’Ars e della Fondazione Federico II – ”.
L’esposizione continuerà fino al 21 giugno. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito dedicato www.boteroapalermo.it