“valutare attentamente i pro e i contro di questa acquisizione, di una parte della strada statale 115 e precisamente dall’ingresso dell’Italcementi sino alla località Ciuccafa, poiché vi sono compresi i viadotti Salsetto e Spinola che presentano condizioni di degrado, usura stante la costruzione degli stessi”.
“Gli archi portanti in cemento armato posti a sostegno di questa strada presentano ampie zone prive di copriferro,che sono in esposizione all’aria ed alla corrosione delle armature metalliche stesse.per molto meno il viadotto Morandi è stato chiuso. Di questa vicenda tempo fa si è occupata la tv nazionale canale 5 con un servizio giornalistico e anche “striscia la notizia”.Tali viadotti sono stati realizzati oltre 50 anni fa e mai manutenzionati,mi chiedo come mai le autorità preposte non siano intervenute per la salvaguardia e la sicurezza pubblica e se da quel servizio giornalistico è scaturito un sopralluogo al fine di verificare le condizioni di viabilità e di sicurezza per coloro i quali attraversano i predetti viadotti”.
“Ma oltre alla salvaguardia degli utenti, con l’acquisizione di questo tratto di strada, il comune stesso dovrebbe manutenzionare e mettere in sicurezza questi viadotti, ciò andrebbe a minare le casse dell’ente già martoriate e dissesto per altri milioni di euro. L’ANAS più volte ha richiesto più volte al nostro ente di acquisire detto tratto, ma le precedenti amministrazioni e i dirigenti dell’ufficio tecnico hanno sempre rinunciato poiché la manutenzione andava a prosciugare il bilancio stesso dell’ente,anzi avevano chiesto all’ANAS di manutenzionarli e darli in proprietà al comune ma hanno sempre risposto negativamente. Pertanto si invita il Signor Sindaco a far effettuare le verifiche ed i conseguenti provvedimenti ritenuti adeguati ad assicurare la stabilità delle strutture nonché la fruibilità dell’arteria stradale stessa”.
“Chiedo inoltre al Sindaco e all’assessore ai LL.PP di valutare attentamente detta situazione in modo da non esporre l’ente ad ulteriori difficoltà e di concertarsi con il Consiglio Comunale al fine di valutare dette problematiche che metterebbero a repentaglio il comune in una grave situazione economica”, conclude Di Emanuele.