Sicilia terra di sole e di mare sempre meno “blu”. Se quest’anno il riconoscimento della blu è andata a 5 comuni siciliani, ci sono tra le grandi escluse: dal Programma Bandiera Blu 2015 molte tra le più apprezzate mete marittime dell’isola: Catania, Siracusa, Trapani e Palermo.
Colpisce proprio l’assenza della famosa spiaggia di sabbia bianca: San Vito Lo Capo è indicata da Tripadvisor come la più amata d’Italia e l’ottava in Europa. Non farà piacere ai palermitani l’assenza di Mondello. Al contrario, sono riuscite ad aggiudicarsi questo riconoscimento anche regioni che difficilmente assoceremmo all’idea di farci una bella nuotata al mare: il Piemonte e la Lombardia con i propri lidi balneari sul lago Maggiore e sul lago di Garda.
I cinque comuni siciliani che rispecchiano alla perfezione i dettami di assegnazione e che quindi avranno l’onore di issare la bandiera blu sono Menfi in provincia di Agrigento, Ispica e Pozzallo in provincia di Ragusa, Tusa e Lipari in provincia di Messina. Acquacalda e Canneto nell’isola di Lipari e le spiagge termali e Gelso nell’isola di Vulcano sono state decretate come il fiore all’occhiello delle Eolie. Da non confondere la spiaggia di Porto Palo Cipollazzo (Menfi) con la più famosa Porto Palo di Capo Passero, che non figura invece nell’elenco delle spiagge a bandiera blu.
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