Site icon ScrivoLibero.it

Accusati di aver appiccato fuoco e di aver ucciso anziana: disposta perizia medica

Un processo intricato e dai lati ancora oscuri quello che riguarda un 26enne e un 27enne di Licata.

I due, nel 2009, avrebbero appiccato il fuoco all’auto dello zio di uno di essi, pur di farsi consegnare una somma di denaro. Le fiamme però dall’auto, raggiunsero l’abitazione della vittima, in cui vi era la sua anziana madre. L’80enne, dopo cinquanta giorni di agonia, morì. Adesso starà alla Corte d’Assise stabilire se si tratti di omicidio colposo o volontario, se la donna morì per via delle pregresse patologie o realmente dall’incendio.

Interrogati i medici curanti dell’anziana, non si sarebbe arrivati a nessun punto certo. Per tale ragione la Corte D’Assise ha dato il via libera a nuovi accertamenti medici per stabilire se i due licatesi sono rei o meno di omicidio volontario.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Exit mobile version