Secondo gli organizzatori della manifestazione per l’acqua pubblica, la gestione da parte di Girgenti Acque mostra inadempienze legate alla mancata depurazione delle acque, alla mancanza di regolarità nella distribuzione, agli interventi inesistenti per ridurre le perdite della rete idrica (ancora oggi superiori al 50%), nonché risulta essere molto onerosa dato il tariffario deliberato dall’ATO idrico. La società privata Girgenti Acque attua nei confronti dell’utenza una politica di terrore, minacciando e sospendendo il servizio idrico anche a chi, vivendo una situazione indigente, proprio non riesce più a pagare le esose bollette.
Secondo l’Inter.Co.Pa. l’acqua deve tornare ad essere pubblica così come sancito dal Referendum popolare del 2011.
Alla manifestazione sono invitate tutte le amministrazioni comunali, le forze politiche regionali e nazionali. Avranno così l’occasione di mostrare le loro reali intenzioni nei confronti di un problema divenuto ormai insostenibile per i cittadini.
Appuntamento dunque per domani alle ore 10 con raduno a piazza Cavour e corteo sino al Palazzo della Prefettura dove è previsto un incontro con il Prefetto.
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