In particolare, le serrate indagini condotte dalla Squadra Mobile di questa Questura, consentivano di accertare che il fermato, in concorso con gli organizzatori operanti in terra libica, dirigeva ed effettuava il trasporto illegale di 106 migranti dalla Libia verso l’Italia, procurando agli stessi l’ingresso illegale, avvenuto in data 06 settembre u.s., nel territorio nazionale attraverso la frontiera marittima di Lampedusa e ponendoli in pericolo di vita conducendo, governando e tracciando la rotta alla guida di un’imbarcazione inadatta a trasportare un numero spropositato di persone ed in precario stato di galleggiabilità, il tutto per trarne profitto, anche indiretto.
Allo stesso veniva, altresì, contestato il reato di naufragio poiché a causa della sua condotta causava il naufragio dell’imbarcazione a seguito del quale perdevano la vita un numero imprecisato di migranti. Il fermato, dopo le formalità di rito, veniva condotto presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Potrebbero interessarti:
