E’ accaduto tutto nel piazzale di un supermercato del Villaggio Mosè, ad Agrigento. Un uomo che avrebbe rimproverato un agrigentino “reo” a suo dire di avere la mascherina abbassata ed essere accanto il figlio.
L’agrigentino avrebbe tentato di spiegare che si trovava all’aria aperta e stava fumando una sigaretta. Una giustificazione che, però, non avrebbe convinto l’uomo che – per tutta risposta – avrebbe poi preso il telefono cellulare iniziando a riprendere.
Ne sarebbe così nata una accesa discussione e un vero e proprio “botta e risposta” concluso con un colpo ala mano che avrebbe fatto cadere per terra il telefono cellulare.
A rivolgersi all’ufficio Denunce della Questura di Agrigento, raccontando l’accaduto e sporgendo denuncia contro ignoti, sarebbe stato l’uomo che, una volta fuori dal supermercato, s’era abbassato la mascherina per fumare.
Indagini sono ora in corso per cercare di identificare l’uomo di mezza età presunto responsabile di minacce e aggressione.
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