Circa 300 agrigentini persero la vita sotto i bombardamenti dell’aviazione americana che tentò di avanzare dopo la notizia di un treno carico di artiglieria pesante che poteva creare non pochi problemi.
Le bombe colpirono il convento di San Francesco e il Liceo Classico “Empedocle”. Molte delle persone morirono all’interno del rifugio antiaereo nei pressi del convento, altre perirono nella zona del centro storico dopo le bombe sganciate in via Pirandello, San Girolamo, via Porcello e nelle zone dell’Addolorata.
Oggi l’amministrazione comunale di Agrigento ha voluto commemorare quella triste pagina di storia con l’apposizione di un omaggio floreale in due luoghi “simbolo”, in via Pirandello e in via San Girolamo, dove sono apposte delle targhe per “non dimenticare”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA