“Agrigento si è dotata da diversi anni di sottopassaggi pedonali in piazza Stazione. Lunghi lavori e tanti soldi pubblici buttati via da amministratori incapaci di valorizzare questo bene perché disinteressati alla sicurezza di noi tutti.
Soldi dei cittadini nel tempo sono stati spesi per dotare i sottopassaggi di telecamere che non hanno mai funzionato e per un impianto di illuminazione ridicolo, tanto è inefficace. Nessuna manutenzione negli ultimi anni, così che l’infiltrazione d’acqua la fa da padrona.
Così gli agrigentini non sono stati in alcun modo invogliati ad utilizzare i sottopassaggi, talvolta anche chiusi.
I sottopassaggi pedonali possono e devono funzionare con una adeguata illuminazione, un’ accurata sorveglianza e attraverso la possibilità di usare i piccoli magazzini presenti.
Affidiamo ai giovani artisti creativi della città la possibilità di realizzare piacevoli graffiti sulle pareti, abbelliamo i sottopassaggi con piante grasse, realizziamo sulle pareti una mostra di foto e cartoline dell’antica Agrigento, invitiamo piccoli gruppi musicali a tenervi momenti di intrattenimento musicale e gli attori a farsi conoscere con brevi spettacoli. Portiamo la vita nei sottopassaggi. Tanti piacevoli eventi si potrebbero ospitare, rendendoli più accoglienti e sicuri per tutti.
Auspichiamo la nascita di un comitato che si occupi della rinascita dei sottopassaggi di piazza Stazione d’intesa con il Comune.
Di certo si potrebbero realizzare anche iniziative attraverso cui il Comune potrebbe fare cassa e in tal modo rifinanziarsi per allestire altri eventi nei sottopassaggi.
In poche parole, pretendiamo che i soldi pubblici siano valorizzati e non sprecati. Mantenere i sottopassaggi in queste condizioni è un delitto, oltre che una vergogna“.
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