Temi, quest’ultimi, che il ministro ha trattato in un intero pomeriggio con il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, i vertici delle Forze dell’Ordine e con il neo sindaco di Agrigento, Lillo Firetto.
Proprio al neo sindaco, Alfano ha voluto pubblicamente fare gli auguri per il successo ottenuto e dare seguito, con il vertice di stasera, all’incontro avuto solo pochi giorni addietro a Roma sul tema della sicurezza.
Si è parlato dell’abusivismo commerciale soprattutto nell’area di San Leone, nonchè del nuovo piano di sicurezza contro la criminalità; temi quest’ultimi sui quali il ministro Alfano ha voluto mostrare il report con i dati percentuali che evidenziano una diminuzione nell’ultimo semestre rispetto allo scorso anno. Infine si è parlato del delicato tema dell’immigrazione.
Alfano ha poi voluto toccare un problema delicato soprattutto per i giovani universitari agrigentini: quello del Cupa. In particolare il ministro ha ribadito il personale impegno affinchè il centro universitario di Agrigento diventi un polo d’eccelleza; ma per fare questo deve trovare una “vocazione” che il ministro dell’Interno sembra avere trovato sui temi dell’immigrazione e su tutto ciò che ruota attorno ad esso.
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