Ad affermarlo è il sindaco di Campobello di Licata, Giovanni Picone (in foto), dopo che alcuni vandali nella notte fra domenica e lunedì hanno segato alcuni alberelli piantati dai bambini della scuola San Giovanni Bosco.
“Speravano di vederli crescere, sì crescere insieme: bambino e albero. Qualcuno di loro aveva dato un nome a quell’alberello, qualcun altro ne aveva segnato l altezza e qualcuno dei nostri figli ogni volta che attraversa quel viale dice: “guarda…. quello è il mio albero!!”. Potranno dirlo ancora con fierezza o si sentiranno feriti come quegli alberi perdendo ancora un po’ di fiducia nel prossimo? Vergogna!!”, conclude il primo cittadino.