L’idea di questo incontro nasce dalla consapevolezza dei relatori, dott. Alessandro Feliciangeli e Dott. Antonio Arcuri che queste “MEMORIE” influiscono non solo nella nostra vita sociale, modellando il comportamento che assumiamo quotidianamente, ma anche sui nostri stati d’animo e sulla coazione a ripetere, il meccanismo per il quale ci troviamo sempre a fare gli stessi errori e a soffrire.
Tali memorie, infatti, sono dimenticate soltanto dalla parte logico razionale ma restano nascoste nell’inconscio e vengono riproposte costantemente attraverso i messaggi non verbali del corpo.
In questo viaggio alla ricerca di qualcosa di perduto, che in realtà perduto non è, si capirà come i conflitti irrisolti riaffiorano costantemente nei nostri messaggi non verbali e si concretizzano nelle nostre tipologie comportamentali, in quello che siamo. Movimenti, gesti e parole di uso quotidiano assumeranno un significato nuovo e diverso e ci diranno qualcosa in più su noi stessi.