Nella sua riflessione settimanale il nostro Direttore Editoriale Francesco Pira parla di due storie diverse ma che ci fanno comprendere il particolare momento che stiamo vivendo. Da ore gira sui social il video di un giovane con un parrucchino funzionario dell’Unione Europea che ci avverte su quanto di grave stanno facendo a Bruxelles contro di noi. Ultima provocazione del troll Mirko Bortolotta. Video visto oltre un milione di volte. La gente continua a cascarci. La seconda storia è quella di una suora che ama i tatuaggi.
Sulla pelle si fa imprimere simboli che richiamano il cattolicesimo: croci, angeli, volti. Una storia, pubblicata dal Corriere Adriatico, raccontata da Corrado Cingolani, titolare di una negozio di piercing e tatuaggi ad Ancona. La Chiesa permette questo? La suora dice con disinvoltura: “Se è peccato mi confesso”.
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