Alcuni colpi di pistola sarebbero stati esplosi contro l’abitazione di un giovane 33enne disoccupato licatese sottoposto alla detenzione domiciliare nella notte fra domenica e lunedì.
Il fatto è avvenuto a Licata, dove ora indagano i militari dell’Arma dei Carabinieri. Pochi dubbi sul gesto intimidatorio, anche se saranno le indagini a chiarire l’accaduto. Ritrovati e sequestrati quattro bossoli e una cartuccia inesplosa riconducibili probabilmente ad una pistola calibro 7,65.
Aperto un fascicolo di inchiesta parte della Procura della Repubblica di Agrigento.
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