La graduatoria, stilata in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, vede numerose città siciliane agli ultimi posti: Palermo, Caltanissetta, Trapani.
I parametri presi in considerazione sono affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tenore di vita, tempo libero.
Rispetto ai 1000 punti totalizzati da Mantova, prima città in classifica, le città siciliane mostrano un divario che appare incolmabile: Ragusa totalizza 248,11 punti; Catania 167,74; Enna 166,89; Messina 152,50; Palermo 88,20; Caltanissetta 75,51; Trapani 66,69; Agrigento 53,46; Siracusa 31,27.