Quest’ultimo infatti, dopo il dissesto finanziario, sarebbe debitore nei confronti della ditta, che ha così formalizzato un atto di diffida all’Ente annunciando “l’impossibilità a erogare le prestazioni del servizio di smaltimento rifiuti dal 23 dicembre“.
A riportare la notizia il quotidiano online AgrigentoNotizie. Da quanto si apprende, la ditta Catanzaro sarebbe tornata a sollecitare il Comune empedoclino ad adempiere gli obblighi contrattuali. Tradotto, il Comune avrebbe tempo fino al 22 dicembre per pagare 431 mila euro, oltre gli interessi di mora. La ditta Catanzaro sottolinea inoltre che il Comune sarebbe debitore di complessivi 510 mila euro per le fatture emesse dalla società in ordine ai servizi espletati dal maggio 2015 al novembre 2016.
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