“Il fatto non sussiste”. Con questa formula i giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento presieduta da Alfonso Malato hanno assolto una anziana 76enne di San Giovanni Gemini accusata di peculato.
La donna era tutrice di un disabile ed era stata denunciata dai familiari di quest’ultimo poiché si sarebbe appropriata di circa 30 mila euro proventi di pensione, invalidità civile e accompagnamento. Il tutto si sarebbe – secondo l’accusa – perpetrato nel periodo che va dal 2009 al 2012.
Il pm aveva chiesto la condanna a due anni di reclusione. I giudici hanno invece assolto la donna “perché il fatto non sussiste”.
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