Si tratta, dopo la luna piena dello scorso 2 luglio, del secondo fenomeno in un mese; un fenomeno non del tutto raro (si verifica all’incirca ogni tre anni), visto che il nostro satellite impiega 29,5 giorni a ritornare nella stessa fase. L’ultima luna blu cui abbiamo assistito risale all’agosto del 2012 e la prossima occasione per vederla sarà nel gennaio del 2018.
Il colore però non c’entra nulla: la luna continuerà a brillare del suo solito colore, ma la particolarità deriva per indicare un fenomeno inusuale e di difficile comprensione, che prende spunto dal termine inglese “blue moon”.
Con il termine Luna Blu, infatti, si indica convenzionalmente la seconda luna piena del mese, ma stavolta gli abitanti del Nord America la potrebbero vedere realmente di questo colore, a causa delle polveri sollevate da alcuni incendi: fumi e microscopiche particelle potrebbero ‘colorare’ di azzurro la luce del satellite, regalando questo imprevisto spettacolo.
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