Per il giudice, “il reato può essere reiterato solo nell’esercizio delle funzioni di pubblico ufficiale ed avendo subito un
licenziamento disciplinare non esiste più il rischio che ciò accada“. Una misura accompagnata dall’interdizione dai pubblici uffici per un anno.
La Mendola, come si ricorderà, ha patteggiato due anni e otto mesi di reclusione e un anno di interdizione dai pubblici uffici.