Un “dolce” che per questa edizione ha avuto una dedica speciale: al giovane agrigentino Samuele, tragicamente morto, dopo 34 giorni di lotta fra la vita e la morte, a causa di un brutto incidente stradale. Un segno tangibile di un ricordo che non deve essere cancellato dalla memoria di chi ha avuto modo di conoscere e apprezzare le doti umane di Samuele.
Un ricordo che è stato anche celebrato dal parroco del Santuario di San Calogero: “dedichiamo a lui la torta ed alla sua famiglia, ma anche alla sua fidanzata”.
Tanta commozione fra i presenti e soprattutto fra chi ha reso possibile questo dolce evento; tanti i pastry chef che hanno accompagnato Giovanni Mangione in questa sua nuova opera che è stata offerta ai palati dei presenti dietro un piccolo contributo che andrà a sostenere l’associazione benefica “Centro di aiuto alla vita”.