“Occorrerà puntare al potenziamento delle facoltà generaliste – ha indicato il sindaco Lillo Firetto – e sviluppare accordi con Università anche diverse da Palermo. È un obiettivo essenziale per garantire il diritto allo studio a fasce sociali deboli della nostra Provincia. Serve poi specializzare la compagine universitaria agrigentina su Archeologia e mediazione culturale. Occorre caratterizzare il consorzio oltre che sul ruolo formativo anche come agenzia di sviluppo del territorio”.
“Gli impegni che abbiamo davanti sono molti – ha proseguito il prof. Busetta. – Continueremo unitamente al Consiglio di Amministrazione a lavorare affinché il Consorzio Universitario possa proseguire in quel ruolo importante di presidio culturale del territorio agrigentino a cui sono particolarmente legato , che ha bisogno di una nuova spinta propulsiva di rilancio economico che passa anche attraverso il Consorzio Universitario”.