Il primo cittadino ha inoltre disposto che tali operazioni vadano “ripetute ogni qualvolta necessario al fine di rispettare il pubblico decoro ed eliminare situazioni in cui possano proliferare insetti ed animali“.
Le violazioni a quanto disposto saranno perseguibili a norma di legge, con l’applicazione di sanzioni amministrative previste dal D.Lgs. 267/2000 (da 25 euro a 500 euro), dal Codice della Strada (da 148 euro a 594 euro) o da altre disposizioni di legge.
In caso di inottemperanza, a seguito della contestazione delle violazioni riscontrate, si procederà d’ufficio ai lavori necessari con addebito delle relative spese al proprietario o agli eventuali soggetti aventi titolo, con risarcimento da parte degli inadempienti di qualsiasi danno dovesse verificarsi.