“E’ innegabile che la Cardiologia di Agrigento, nelle cure delle malattie cardiovascolari sia un punto di riferimento, non solo provinciale!”.Lo scrive il movimento cittadino “Agrigento Punto e a Capo” che interviene così sulla oramai nota vicenda che ha coinvolto il dott. Giuseppe Caramanno.
“Così, come nessuno può negare che il Dott. Caramanno sia la massima ECCELLENZA PUBBLICA AGRIGENTINA – e questo è stato ampiamente dimostrato dalle tante vite umane salvate in quei reparti nonché dagli attestati di stima e solidarietà nei suoi confronti provenienti dalla società civile e non solo. Per questa ragione ci piacerebbe vedere attivare il sindaco della nostra città, nella sua qualità di autorità sanitaria locale, difendere la salute dei cittadini facendosi promotore di una manifestazione pubblica di solidarietà magari con un sit-in di protesta coinvolgendo il famoso “cartello sociale” che veda chiesa, assessori, consiglieri, sindacati e associazioni tutti uniti per difendere l’eccellente reparto di emodinamica di Agrigento. Ovviamente tutto nel rispetto del distanziamento sociale e cautele covid”.
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