Al convegno, ideato dall’infermiere enterostomista Lillo Volpe, parteciperanno il Commissario Straordinario dell’Asp di Agrigento, Gervasio Venuti, dirigenti amministrativi e medici dell’ Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, i vertici dell’Ipasvi (Federazione Nazionale Collegi Infermieri) di Agrigento e dell’Aistom Sicilia ed i produttori e distributori dei presidi per stomizzati.
L’incontro ha l’obiettivo di aiutare a migliorare la qualità di vita dei pazienti stomizzati attraverso una maggiore consapevolezza e rispetto della condizione in cui essi si trovano; si parlerà, infatti, di diritti dei pazienti stomizzati, del corretto utilizzo dei presidi per la gestione della stomia e del concetto di umanizzazione dell’assistenza, inteso come attenzione posta alla persona nella sua totalità.
Un momento di confronto, di informazione e formazione per professionisti della sanità ma, soprattutto, per i pazienti ed i loro familiari, come afferma l’infermiere enterostomista Lillo Volpe: “La stomia è il risultato di un intervento con il quale si crea un’apertura sulla parete addominale per poter mettere in comunicazione l’apparato intestinale o urinario con l’esterno. Avere una stomia non è sinonimo di invalidità. Accettare a convivere con una stomia, imparare a gestirla e adattarsi alla nuova condizione non è semplice“.