Centinaia di visite ed esami in due intense giornate all’insegna della prevenzione. L’Asp di Palermo è tornata nelle Pelagie con gli operatori dell’Open Day che, prima a Lampedusa e poi a Linosa, hanno accolto i cittadini negli ambulatori itineranti.
Salute
Identificare i soggetti con infezione da virus dell’epatite C non diagnosticata, migliorare la possibilità di una diagnosi precoce, avviare i pazienti al trattamento per evitare le complicanze della malattia epatica avanzata e interrompere l’ulteriore circolazione del virus. Sono questi principali obiettivi della campagna regionale di screening contro il virus dell’HCV,
Ad Agrigento, sabato 20 aprile, si svolgerà la prima edizione della “Giornata Nazionale della Prevenzione”, promossa dalla Fondazione FADOI (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti) e da ANIMO (Associazione Nazionale Infermieri di Medicina Ospedaliera) rispettivamente rappresentate dai presidenti regionali, il dottor Giuseppe Lo Faro e la
Giornata gioiosa quest’oggi alla Cittadella della Salute di Agrigento dove in mattinata si sono presentati settantaquattro operatori socio sanitari per sottoscrivere il nuovo contratto di lavoro a tempo indeterminato con il quale escono dal precariato.
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento offrirà alcuni servizi clinico-diagnostici e informativi gratuiti alla popolazione femminile in occasione dell’H-Open Week sulla salute della donna.
La città di Agrigento sarà l’unico capoluogo siciliano ad ospitare la prima “Giornata nazionale della prevenzione” organizzata dalla Società Scientifica degli Internisti Ospedalieri (FADOI) e dall’ l’Associazione Nazionale Infermieri Medicina (ANìMO).
“Siamo lieti di apprendere della nomina del dottore Gino Cacciatore alla direzione sanitaria del presidio ospedaliero San Giovanni di Dio. Il Consiglio dell’Ordine esprime gli auguri di buon lavoro per un incarico delicato e complesso al quale, siamo certi, il dottore Cacciatore farà fronte con la competenza e la professionalità che lo contraddistinguono”.
Eseguiti per la prima volta all’ospedale di Sciacca, presso l’Unità Operativa Complessa di urologia diretta dal dottor Michele Barbera, quattro interventi per il trattamento dell’ostruzione da adenoma prostatico con l’innovativa metodica Rezum per via transuretrale.
Con un esame finale si è conclusa la quarta edizione del “corso di formazione obbligatorio per operatori di tatuaggio e piercing” organizzato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento.
Nuova trance di stabilizzazioni all’ASP di Agrigento dove la Direzione aziendale continua a compiere decisi passi in avanti verso la definitiva eliminazione di tutte le “sacche” di precariato.