Il cronista si trova, infatti, da più di 10 giorni detenuto in un centro per stranieri in Turchia, senza poter dialogare con l’esterno e senza la possibilità di nominare un avvocato.
La manifestazione sarò un’occasione importante per chiedere a gran voce la liberazione del giornalista ed il rispetto dei diritti fondamentali calpestati dalla Turchia di Erdogan.