Dopo il vile gesto che ha visto la mobilitazione di numerosi cittadini, associazioni ed Istituzioni, secondo quanto riporta l’edizione odierna del quotidiano “La Sicilia”, gli investigatori avrebbero trovato delle tracce che potrebbero essere riconducibili all’autore del gesto che ha danneggiato la stele lo scorso 18 luglio.
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L’indagine, condotta dal sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento, Salvatore Vella, potrebbe dunque portare a nuovi sviluppi per l’identificazione dell’autore.