Site icon ScrivoLibero.it

Agrigento, tutto pronto per l’avvio della “tassa di soggiorno”

Tassa di soggiorno

Manca poco e anche Agrigento avrà la sua “tassa di soggiorno”. Partirà infatti il prossimo 15 luglio l’applicazione della tanto discussa “tariffa” che riguarderà i turisti in visita nella città dei templi.

La notizia è stata riportata sul quotidiano “La Sicilia”. Dopo lo sblocco previsto dalla legge di stabilità, che consente ai comuni di istituire nuovi tributi, il Comune di Agrigento sembra avere accelerato sull’avvio della nuova “tassa” che permetterà di introitare nuovi fondi da destinare a specifici settori.

In particolare, per alberghi ad una o due stelle, affittacamere, casa vacanze, residence ed agriturismi, camping e villaggi turistici, sarà applicata al turista la tariffa di 1 euro; due euro, invece, per bed and breakfast, alberghi e residence a tre stelle. Infine,si pagherà 3 euro per gli alberghi a 4 o 5 stelle.

CONTINUA A LEGGERE: CONTRARIA ALLA TASSA DI SOGGIORNO >>>

Come abbiamo dichiarato dopo la votazione favorevole alla tassa da parte del consiglio comunale – afferma il presidente di Confesercenti Sicilia , Vittorio Messina – pur essendo completamente contrari alla tassa di soggiorno chiediamo almeno che quando si tratta di applicare ulteriori imposte che si vanno a sommare alla già pesante pressione fiscale, è molto importante almeno adottare tariffe contenute e modalità di gestione semplificate ed eque, che non ostacolino la promozione turistica. Anzi, occorre far percepire e rendere evidente ai turisti e agli imprenditori che i proventi dell’imposta vengono investiti direttamente nel settore. Come è noto Confesercenti è da sempre contraria a questa imposta a carico del settore turistico, soprattutto perchè spesso non è specificato in quale modo il ricavato dell’imposta venga utilizzato dagli enti locali: nonostante infatti esista un ‘vincolo di destinazione’ dei proventi, è altrettanto vero che i Comuni non sono obbligati a fornire il‘rendiconto d’utilizzo’ non esistendo, a tale proposito, nessun vincolo contabile specifico“.

 

Exit mobile version