La situazione patrimoniale dei trenta inquilini di Aula Sollano è stata presentata alla Segreteria Comunale citando proprietà di beni mobili e immobili, eventuali quote di partecipazione in società, nonchè la dichiarazione dei redditi.
Dati, ai quali si aggiunge la dichiarazione delle spese sostenute in campagna elettorale.
Si tratta delle dichiarazioni da rendere note e sulle quali, consiglieri e amministratori, devono pubblicare secondo quanto previsto dall’art. 56 dello Statuto Comunale.
Nella fattispecie, il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, ha denunciato 23.977 euro quali spese riferite alla campagna elettorale. Nel dettaglio, questa la situazione dei trenta consiglieri comunali di Agrigento: Carmela Nuccia Palermo 3.312 euro; Pasquale Spataro 35.358 euro; Vincenzo Licata 39.550 euro; Salvatore Borsellino 11.476 euro; Raffaele Sanzo 113.618 euro; Pierangela Graceffa 36.027 euro; Angela Galvano 31.216,09 euro; Angelo Vaccarello 32.637 euro; Gerlando Riolo 68.515 euro; Marcella Carlisi, nessun reddito; Marcello La Scala 3.498 euro; Gioacchino Alfano 34.110 euro; Giovanni Civiltà 23.319 euro; Alessandro Sollano 41.471 euro; Giuseppe Gianluca Urso 23.375; Margherita Bruccoleri 35.820 euro; Teresa Nobile 16.609 euro; Gabriella Battaglia 5.428 euro; Alfonso Mirotta 38.198 euro; Nicolò Hamel 32.912 euro; Gerlando Gibilaro 19.343 euro; Marco Vullo 25.841 euro; Maria Grazia Fantauzzo 28.294 euro; Vitellaro Pietro, nessun reddito; Daniela Catalano 9.701 euro.
Per gli assessori, pubblicati i compensi percepiti nell’esercizio delle loro funzioni; in particolare, si tratta di 1.832,34 euro mensili, mentre per l’assessore Biondi di 3.664,68.
Indennità, è bene precisare, che in alcuni casi ha visto consiglieri e amministratori devolvere parte dei compensi per opere destinate al decoro urbano della città.
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