Anche il Tar statuisce che l’impianto del depuratore di Favara non può ottenere l’autorizzazione allo scarico perché non svolge nel modo dovuto il suo lavoro.
Era il 2016 quando il dipartimento di Acque e Rifiuti, negò l’autorizzazione allo scarico per via del superamento dei limiti in uscita. Un depuratore che di falle ne avrebbe tante tra cui anche l’assenza dei misuratori di portata in entrata ed in uscita. Nonostante tutto, proprio Girgenti acque si sarebbe rivolta al Tribunale Amministrativo Regionale al fine di ottenerne il dissequestro.
Il Tar appurando che, l’impianto non sia a norma e che non sarebbero state prospettate soluzioni che possano risolvere i problemi esistenti da anni, stabilisce l’ulteriore diniego all’autorizzazione allo scarico.
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