Lo sciopero è stato proclamato per rivendicare il pieno rispetto del CCNL Federambiente, completamente disatteso dalla società d’ambito e precisamente:
• i lavoratori devono percepire il 60% della tredicesima mensilità e lo stipendio del mese di gennaio;
• la situazione finanziaria della Società appare molto grave in quanto quasi tutti i Comuni hanno somme arretrate da versare;
• tutti i lavoratori devono percepire il premio di produttività, che la Società deve versare il TFR deve essere completata la fornitura dei DPI, i mezzi hanno bisogno della manutenzione straordinaria e devono essere versate le somme per lo straordinario e la reperibilità;
Senza l’impegno della società a versare immediatamente le spettanze e a programmare la soluzione delle altre problematiche sollevate, lo sciopero si svolgerà e verranno organizzate altre iniziative di lotta oltre ad adire, se necessario, le vie legali.