Vaccaro ha incentrato il suo discorso principalmente sul rilancio della città, “con un comune pieno di debiti non si può che ripartire dalla valorizzazione del territorio”, ha dichiarato il candidato al consiglio comunale per la lista “Uniti per la Città” che ha puntato i riflettori soprattutto sul Teatro Pirandello, “un gioiello che potrebbe essere fonte di guadagno e di cultura per la nostra città ma che di fatto non produce nulla né dal punto di vista artistico né da quello economico vista la mancanza di palinsesti degni di essere chiamati tali e visto che il Pirandello non è un teatro di produzione. La presenza di una vera e propria scuola di drammaturgia in seno al nostro glorioso Teatro potrebbe darci la possibilità di accesso ai finanziamenti Ministeriali” aggiunge Vaccaro.
Ad intervenire con una battuta anche l’onorevole Francesco D’Onofrio “Io tifo Napoli non Akragas“. D’Onofrio ci tiene a palesare il suo sostegno per il candidato sindaco Lillo Firetto: “Mi auguro che possa vincere al primo turno – dice – ma sono pronto a tornare anche in caso di ballottaggio“. Perché Lillo Firetto ? “Perché credo sia una persona con il necessario collegamento siciliano e nazionale del quale la città ha bisogno per diventare grande“.
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