Il mancato raggiungimento del quorum non ha infatti consentito alla dirigente scolastica Giovanna Bubello di “vincere facile” dopo che era stata ammessa la sola lista a suo sostegno. L’altra lista, come si ricorderà, fu esclusa dalla competizione elettorale per il ritardo nella presentazione, fuori i termini previsti dalla legge.
Solo il 33 per cento degli elettori si è recato alle urne; un dato che non è bastato a proclamare l’elezioni di Bubello che annuncia già una nuova battaglia giuridica.