Considerato che tantissimi Comuni siciliani conferiscono i rifiuti prodotti presso la medesima discarica di Catania, raggiunti i limiti giornalieri di conferimento, imposti dalla normativa vigente, gli autocompattatori non vengono autorizzati all’ingresso in discarica e pertanto non potendo fare rientro a Favara, i rifiuti non possono essere ritirati nella giornata successiva.
Questo problema ha causato la mancata raccolta dei rifiuti indifferenziati prevista nella giornata di lunedì 11 luglio, tuttavia al rientro, previsto in tarda mattinata, degli autocompattatori, potrà finalmente iniziare il ritiro dei rifiuti da parte degli operatori, in tutto il territorio comunale.
In caso di ulteriore ritardo, le operazioni saranno posticipate nella giornata di domani, con sospensione della raccolta differenziata di plastica, lattine, barattoli e vetro.
Considerata l’emergenza, si richiede la fattiva e proficua collaborazione dei cittadini al fine di limitare ulteriori disagi.
Intanto il sindaco di Favara, Anna Alba, sarà a Palermo per unirsi alla protesta dei sindaci siciliani, che porteranno sotto la Presidenza della Regione decine di autocompattatori di rifiuti.
“Questa emergenza è stata voluta da Crocetta con lo scopo di costruire degli inceneritori, e noi rispediamo al mittente la spazzatura” afferma il primo cittadino.
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