“Si tratta di un atto criminale che rischia di mettere in ginocchio l’economia del nostro territorio” ha dichiarato l’esponente Pd, riferendosi alle abitazioni e alle numerose attività alberghiere e case di accoglienza presenti nella zona.
Sono cinquecento, infatti, le famiglie rimaste senza corrente elettrica che rischiano di trascorrere il Natale in condizioni di enorme disagio.
“Per questo, ho chiesto ai Ministeri competenti, di conoscere se gli organi preposti al controllo del territorio, stiano provvedendo con sollecitudine ad intervenire per fronteggiare il fenomeno e se l’Enel stia effettuando i dovuti interventi di riparazione in tempi certi e compatibili con l’emergenza. Inoltre – conclude Tonino Moscatt – ho chiesto se non si ritenga necessario dotare gli impianti elettrici di sistemi di videosorveglianza e allarme”.