La stessa Maria Iacono ha dichiarato: “abbiamo chiesto al Governo lo scorrimento della graduatoria degli idonei del concorso pubblico vigili del fuoco del 2008, dopo che il blocco delle assunzioni del 2012 e le successive iniziative dei governi per far fronte alla spending review, hanno fermato a poco più di 2300 i nuovi inserimenti in organico, lasciando una carenza ad oggi di circa 3500 unità, solo la Sicilia, ne conta 450.”
“Apprezziamo – ha aggiunto Maria Iacono – l’impegno del Governo e del sottosegretario Bocci il quale ,tra l’altro, ci ha comunicato che il Governo prevede di assumere nuovi 964 vigili del fuoco nel 2017 e 600 nel 2018, mentre inizieranno ad aprile le procedure preselettive in merito al nuovo concorso , bandito lo scorso Novembre in base al quale saranno assunti 250 vigili, ma chiediamo un maggiore sforzo, perché la situazione in tema di sicurezza e prevenzione resta drammatica, e si trascina da decenni l’ulteriore dramma di molti lavoratori che vincitori di concorso o ritenuti idonei, vanno avanti con contratti a tempo determinato”.
“La situazione di molti comandi della Sicilia come Agrigento e Catania da sola basterebbe a delineare un quadro preoccupante, in quanto, nei comandi provinciali, spesso , manca il personale per poter garantire un servizio efficiente.”