Il 2017 è un anno importante per la cultura pirandelliana, non solo italiana.
Cadono infatti due ricorrenze d’interesse nazionale e internazionale: il 150° anniversario della nascita di Luigi Pirandello (28 giugno 1867) e il 50° della fondazione del Centro Nazionale di Studi Pirandelliani (13 gennaio 1967).
L’evento riguardante la nascita di Pirandello è di portata internazionale, considerate le iniziative pregresse e in atto, e non può essere altrimenti trattandosi di un genio universale dell’Arte.
Il Centro celebra l’anniversario pirandelliano con il 54° Convegno Internazionale che, avendo per tema “Il punto su Pirandello”, mira a focalizzare e acquisire nuove riflessioni sull’opera del drammaturgo siciliano. Il Convegno registra circa 600 presenze, in linea perfetta coi precedenti affollatissimi che hanno fatto convogliare in Sicilia studiosi d’ogni parte del mondo e studenti delle scuole superiori di tutta Italia e dall’estero.
Nel contempo, e col medesimo slancio, il Centro, forte della propria storia e orgoglioso dei risultati conseguiti, intende ricordare i 50 anni dalla sua fondazione (13 gennaio 1967), onorando insieme la memoria di Enzo Lauretta, che con acume e lungimiranza l’ha fondato e ne ha fatto un organismo di ricerca pirandelliana dinamico e vivo.