Il figlio di Aldo Moro, il sociologo Giovanni, in un libro prova a fare un’analisi in un paese che continua a non avere memoria. Nonostante il tragico bilancio del terrorismo: 600 morti e alcune migliaia di feriti. E le famiglie delle vittime che non capiscono il perché. Anni di piombo e di paura. Una paura che non è mai finita in una democrazia bloccata come quella dell’Italia.
La politica sempre meno forte che non riesce a dare risposte e a fare un governo. Su questo riflette questa settimana il nostro Direttore Editoriale Francesco Pira. Buona visione.