L’anniversario dei quarant’anni dal sequestro di Aldo Moro coincide con quello della pubblicazione del libro di Leonardo Sciascia “L’affaire Moro” edito lo stesso anno, il 1978.
Andrà in onda stasera l’ultima imperdibile puntata dello speciale ” M ” dedicato al caso Moro.
A quarant’anni esatti dalla morte di Aldo Moro, l’attore agrigentino Gaetano Aronica (in foto) è stato protagonista della nuova trasmissione del giornalista Michele Santoro in onda su Rai 3.
Quali furono gli intrighi internazionali che determinarono il caso Moro? Quali gli scenari politici? Ci fu il coinvolgimento di poteri forti dello Stato?
“Il caso Moro, quarant’anni dopo” è il titolo dell’incontro in programma martedì 8 maggio, alle ore 15,30, nell’aula del Giardino Botanico del Libero Consorzio Comunale di Agrigento intitolata allo statista rapito ed ucciso dalle Brigate Rosse il 9 maggio del 1978.
Sono passati 40 anni dalla strage di via Fani. Quando i terroristi uccisero la scorta dello statista e lo sequestrarono. Ancora le verità su quel rapimento non sono venute fuori.
“Un caro saluto per tutti voi che siete qui e un vivo ringraziamento per l’idea gentile di dedicare una sala così prestigiosa a mio padre Aldo nel giorno che fu quello della sua nascita“.
“Nessuno è chiamato a scegliere tra l’essere in Europa ed essere nel Mediterraneo, poiché l’Europa intera è nel Mediterraneo.” È stata la frase di Aldo Moro ad aprire la cerimonia di intitolazione della Sala Riunioni del giardino Botanico al grande statista italiano.
Tutto pronto al Giardino Botanico di via Demetra ad Agrigento, per la cerimonia ufficiale di intitolazione della Sala riunioni, alla figura di Aldo Moro, lo statista ucciso dalle Br nel 1978 e di cui ricorre, proprio domani, il 101° anniversario della nascita.
Sarà intitolata alla figura di Aldo Moro, la Sala riunioni del Giardino Botanico del Libero Consorzio comunale di Agrigento che ospita al suo interno, anche un grande plastico della città di Agrigento e della Valle dei Templi.