Avrebbe minacciato chi si trovava dietro il bancone di una gioielleria di Licata di corso Vittorio Emanuele riuscendo così ad arraffare preziosi.
Il rapinatore sarebbe entrato in azione – fingendosi un cliente – con il volto travisato dalla mascherina e da un cappellino. Messo a segno il colpo, l’uomo si sarebbe poi allontanamento a piedi.
Ancora da quantificare il “bottino” che dovrebbe comunque essere di alcune migliaia di euro. Lanciato l’allarme, sul posto sono giunti i poliziotti del locale Commissariato che hanno già avviato le indagini per risalire al responsabile.