“Prendo atto – ha scritto Riepllino – dell’impossibilità a proseguire proficuamente l’attività di amministratore della città di Licata, secondo i miei ideali, i miei propositi ed in piena autonomia”.
“Prendo atto – ha scritto Riepllino – dell’impossibilità a proseguire proficuamente l’attività di amministratore della città di Licata, secondo i miei ideali, i miei propositi ed in piena autonomia”.