Lo sostiene oggi il Vicepresidente della Regione Mariella Lo Bello (in foto) che afferma “la pubblica amministrazione rivela un volto che già dall’insediamento del Presidente Crocetta, avevamo intravisto e per smontare il quale, ci siamo mossi anche a livello centrale, mediante provvedimenti spesso impopolari, ma che hanno avuto l’obiettivo di restituire credibilità e garanzie agli apparati e ai siciliani. Agrigento non è stata esente dal dimostrare di aver aderito ad un metodo che deve essere demolito con tutti i mezzi, ed il lavoro degli inquirenti, al quale oggi voglio tributare il mio apprezzamento, va in questa direzione.
La Sicilia ha grandi potenzialità – conclude – minate da attività illecite che procurano danni alla sviluppo e al merito dei siciliani, per questo, da parte mia c’è l’incitazione ferma a proseguire su questo cammino di risanamento, che potrà compiersi con il contributo di tutti“.