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Ribera, incontro sulle opportunità e incentivi del bando “Cultura Crea”

Il Comune di Ribera è fra gli 11 Comuni dell’agrigentino nei quali sarà possibile sviluppare la filiera culturale grazie al bando del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con gestore Invitalia S.P.A.

Il bando Cultura Crea, è destinato alle piccole e medie imprese che investono in attività imprenditoriali del settore dell’industria culturale-turistica e sono comprese le imprese dette “del terzo settore” che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio.

“Già è possibile presentare le domande per accedere agli incentivi previsti dalla misura Cultura Crea – afferma l’Assessore al Turismo Cristina Cortese – il nuovo pacchetto di agevolazioni promosso dal Ministero dei Beni Culturali e rivolto alle imprese e ai soggetti no profit che intendono investire nel settore culturale e turistico. E’ possibile presentare – continua l’Assessore – sia una nuova idea imprenditoriale, con società ancora da costituire, sia partecipare con la propria azienda già attiva, e sia chiedere di finanziare un’attività proposta da un soggetto del terzo settore, in base a quale delle tre sotto misure si decide di voler partecipare. Per chiarire agli interessati i termini specifici del bando, questa Amministrazione ha già fissato un convegno per il prossimo 30 settembre alle ore 18,00 nella sala convegni del Comune con i consulenti della Confartigianato di Agrigento”.

Gli obiettivi del bando Cultura Crea sono relativi a tre linee di intervento:
• Titolo II – Supportare la nascita di nuove imprese nei settori “core” delle cosiddette industrie culturali, che prevedono l’introduzione di innovazioni di processo, di prodotto o servizio, organizzative, di mercato, nell’economia (della conoscenza, conservazione, della fruizione e della gestione relativi all’industria culturale);

• Titolo III – Consolidare e sostenere l’attività già esistenti nella filiera culturale, turistica, ricreativa, dello spettacolo e dei prodotti tradizionali e tipici, con l’obiettivo di promuovere la realizzazione di prodotti e servizi finalizzati all’arricchimento, diversificazione e qualificazione dell’offerta turistico-culturale degli ambiti territoriali di riferimento degli attrattori (nelle aree geografiche indicate nel Decreto).

• Titolo IV – Favorire la nascita e la qualificazione di servizi e attività connesse alla gestione degli attrattori e alla fruizione e valorizzazione culturale, realizzate da soggetti del terzo settore (come le ONLUS).

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