Come si ricorderà, l’allevatore era scomparso lo scorso 25 novembre durante il nubifragio che colpì violentemente le zone del saccense. I vigili del fuoco avrebbero passato al setaccio tutta la zona di contrada Muciare, luogo della sparizione di Bono, cui si è aggiunta lo scandagliamento di una nuova zona inesplorata a causa della presenza di cavi elettrici.
Le speranze dei familiari, nonostante l’alacre lavoro dei carabinieri, polizia, guardia di finanzia, Croce Rossa e Guardia costiera, si vanno sempre più affievolendo.
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