Il trasporto veniva effettuato da una azienda di Palermo, che aveva in precedenza caricato gli animali a Realmonte.
Gli agenti operanti accertavano varie violazioni, per un totale di circa 3600 euro di sanzioni, contestate al trasportatore; in particolare veniva accertato una incompleta redazione della documentazione, che il vano di carico del veicolo non era idoneo al trasporto, con gli animali ammassati e impossibilitati a mantenere una posizione eretta, con conseguente sofferenza degli stessi.