Nella lettera, a sostegno della richiesta, si fa cenno alla posizione geografica, alle origini storiche della città, nonché ai risultati ottenuti grazie agli scavi archeologici condotti negli ultimi decenni, dai è stato possibile accertare come “da Finziade sia direttamente derivato l’attuale abitato di Licata, che costituisce pertanto un raro esempio di permanenza nello stesso sito di una città a partire da una data certa quale si verifica in ben pochi altri casi in Sicilia”.
L’intendimento dell’Amministrazione comunale è quello di celebrare l’avvenimento “per farne anche un momento di riflessione sul suo passato (il riferimento è a Licata), denso di storia e ricco di testimonianze che possono essere messe a frutto ai fini dello sviluppo della città, unitamente a tutte le altre risorse del territorio, che spaziano dal quelle storico – culturali a quelle paesaggistiche, a quelle connesse alla attività tradizionali del territorio quali quelle legate alla marineria e all’agricoltura sulle quali si è fondata nel passato l’economia locale”.
Pertanto, nel sottolineare l’importanza dell’evento, al Ministero di voler emettere un francobollo commemorativo per il 2300° anniversario della fondazione di Finziade – Licata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbero interessarti:
